E’ una stagione profondamente nuova per il rugby aquilano, orfano de L’Aquila Rugby Club che dopo anni difficili ha rinunciato e annunciato il ritiro, e con tutte le attenzione rivolte al nuovo progetto Unione Rugby L’aquila, che vede la Gran Sasso della presidente Loredana Micheli unire gli sforzi con la Polisportiva L’Aquila Rugby, con L’Aquila Neroverde e con le Vecchie Fiamme. Un progetto ambizioso, che vuol riportare il rugby giocato al centro di tutto e schierare in Serie A una formazione competitiva e che possa realmente identificarsi con la città.
La rosa agli ordini dei tecnici Roberto d’Antonio e Luigi Milani sarà così composta da un nucleo proveniente dalla Gran Sasso e da tanti giovani formatisi nel prolifico settore giovanile della Polisportiva L’Aquila, che anche nel recente passato ha dato tanti talenti al rugby italiano. A svelare i primi nomi è stato il sempre attento Tommaso Cantalini sulle pagine del quotidiano Il Centro (http://www.ilcentro.it/sport/quasi-pronto-l-organico-dell-unione-rugby-l-aquila-1.2011604), che segnala come della rosa della Gran Sasso che ha fatto la Serie A nella scorsa stagione resteranno il capitano Daniele Giampietri, l’estremo sudafricano Jesse Du Toit (infortunato alla mano e fermo per un mese, il sudafricano impegnerà per il quarto anno consecutivo l’unico visto disponibile e sarà integrato nei quadri tecnici in veste di educatore Under 10), Mattia Cecchetti, Alessandro e Luca Cortesi, Giulio Di Cesare, Alessio e Riccardo di Febo, Valentino Feneziani, Lorenzo Fiore, Lorenzo Frassanito, Stefano Iezzi, Alessandro Ippoliti, Andrea La Chioma, Andrea Lofrese, Alessandro Pattuglia, Alberto Santavenere, Jorge Luis Suarez Carrillo, Simone Alfonsetti, Stefano Chiarizia e Mattia Valdrappa.
Dall’Under 18 Elite della Polisportiva sono stati invece promossi in prima squadra i promettenti Matteo Alloggia, Alessandro Ciofani, Giorgio Daniele, Diego Di Santo, Fabrizio Fiorentini, Luca Niro e Simone Petrolati, mentre da quella che era la squadra della Polisportiva in Serie C arriveranno altri elementi come il trequarti classe 1992 Lorenzo Maria Lolli, tre presenze nel Trofeo Eccellenza (stagione 2011/12) con L’Aquila Rugby 1936.
Dalla rosa de L’Aquila Rugby Club rientrano invece i prestiti Alessio Ciaglia, Federico Pupi, Massimo Sansone e Nicola Tinari. Interessa poi il forte mediano di mischia Nicolò Speranza, che sarebbe però corteggiato anche dall’Avezzano allenato proprio dell’ex head coach neroverde Pierpaolo Rotilio. Avezzano che potrà contare anche sull’innesto nello staff tecnico di Vincenzo Troiani e sull’esperto capitano neroverde Carlo Cerasoli:
http://www.avezzanorugby.it/2018/08/27/carlo-cerasoli-vestira-la-prossima-stagione-la-maglia-giallonera/
Giocheranno invece con il VII Rugby Torino l’ala Andrea Ciofani e il seconda linea Mattia Vaschi. A Torino, sponda CUS Torino, si è trasferito anche il giovane seconda linea Andrea Pietrinferni, che frequenterà la facoltà di ingegneria, mentre Alessandro Di Giambattista dovrebbe trasferirsi, sempre per gli studi, a Trieste. Non dovrebbero far parte della rosa nemmeno Marco Mistichelli, che vorrebbe fare un’esperienza all’estero, Riccardo Lorenzetti, pronto ad intraprendere la carriera da tecnico, e Giacomo Anibaldi intenzionato a smettere.
Aquilani saranno anche i primi innesti, tutti cresciuti nel vivaio della Polisportiva: il tallonatore classe 1999 Francesco Ferrara, di rientro dalla Roma Legio Invicta XV ed ex Nazionale Under 18 già in prova anche a Colorno; il terza linea Anthony Mejia, anche lui come Ferrara già membro dell’Accademia di Roma; e il pilone classe 1995 Davide Sebastiani, 11 presenze con L’Aquila Rugby Club dal 2014 al 2016, che riprende a giocare dopo un anno di stop. Resta eventualmente disponibile il posto per un giocatore di formazione straniera, con passaporto europea, posto che verrà presumibilmente impegnato in un secondo momento, una volta identificati i punti deboli dell’attuale rosa.