Alla fine Sisa Koyamaibole ha trovato l’accordo e rimarrà a giocare a Brive. E’ la stessa società francese a informare del prolungamento contrattuale del numero otto, che ha firmato insieme ad altri sette compagni di squadra; oltre all’ex Petrarca hanno firmato anche Soso Bekoshvili, François Da Ros, Vivien Devisme, Saïd Hireche, Peet Marais, Johan Snyman e Matthieu Ugalde. Oltre a questo il Brive ha informato anche dell’arrivo della seconda linea di La Rochelle Damien Lagrange (29 anni) e del tre quarti del Lione Franck Romanet (30 anni Lione) che si uniranno al team la prossima stagione.
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Sisa Koyamaibole-Brive: è rottura?
Sembrava tutto fatto e invece le strade di Brive e dell’ex numero otto del Petrarca Sisa Koyamaibole potrebbero separarsi a fine stagione. Secondo quanto informano i media francesi, nonostante l’iniziale positività di coach Godignon, le parti pare non abbiano ancora trovato un accordo sul prolungamento. Situazione che ha spinto il 32enne figiano a guardarsi intorno e a scoprire le molte squadre interessate a ingaggiarlo…
Classe Cheika: ‘Nessun piacere veder perdere gli All Blacks. Tifo per l’Emisfero Sud’
‘Certamente ho un legame molto forte con l’Irlanda e ho allenato diversi ragazzi che oggi giocano in Nazionale. Ma questo non significa che ho goduto della sconfitta degli All Blacks’. Dopo la sconfitta della Nuova Zelanda contro l’Irlanda a parlare è Michael Cheika, interpellato sulla prestazione degli ‘odiati’ Kiwis; l’ex coach di Leinster e Petrarca ha però risposto con classe, rivendicando l’appartenenza a un rugby legato più ai valori e meno al denaro. ‘Io voglio che le Nazioni dell’Emisfero Sud ottengano i migliori risultati. I soldi sono lassù (alludendo all’Emisfero Nord) e sono consapevole che molti giocatori sono tentati di andare a giocare in quei campionati, ma noi dell’Emisfero Sud dobbiamo tentare di giocare sempre al meglio. L’unica cosa che mi piace è vedere perdere gli avversari che giocano contro l’Australia’. (foto sito Aru.com.au)
Alla scoperta delle maglie d’Eccellenza. A Padova sono tornati ‘tuttineri’
Club fortemente legato alle proprie tradizioni, il Petrarca di quest’anno ha deciso di ‘abbandonare’ quelle sfumature di bianco che avevano contraddistinto le divise delle scorse stagioni e presentarsi al via del campionato con una divisa interamente nera, colore dominante anche su pantaloncini e calzettoni.
La particolarità della maglietta indossata dagli uomini di Cavinato è un triangolo bianco-scudato che squarcia la fine della maglietta nel lato sinistro. Croce rossa su sfondo bianco, in onore dello stemma cittadino che contraddistingue la città del Santo. (foto sito Profilo Facebook Petrarca Rugby)
