Quade Cooper vuole vincere nell’Union prima di migrare alla Rugby League, l’ha in qualche modo fatto sapere tramite le dichiarazioni riportate dai giornali negli ultimi giorni, ma dopo le dichiarazioni del boss John O’Neill al Sydney Morning Herald, l’ARU avrebbe dato un vero e proprio ultimatum al giocatore, chiamato a firmare il contratto entro venerdì, quando gli Wallabies voleranno in Sud Africa per i due Test del Tri Nations contro gli Springboks. Nonostante le parole rassicuranti di O’Neill e di coach Robbie Deans infatti ai vertici dell’Australian Rugby Union non è andato giù il fatto che l’agente del giocatore abbia intavolato una trattativa con una squadra della NRL prima dell’incontro già fissato tra le parti, vedendosi tra l’altro di persona la scorsa settimana a Sydney con Paul Osborne, amministratore delegato dei Parramatta Eals. Lo stesso Osborne ha infatti confermato che Cooper è a tutti gli effetti un obiettivo di mercato per gli Eals, rappresentando un acquisto importantissimo sia a livello tecnico che mediato, ma ha anche aggiunto di non essere assolutamente interessato ad essere usato per alzare il prezzo richiesto dal giocatore per restare nell’Union. «Ci farebbe davvero piacere averlo, ma deve prendere una decisione su dove vuole giocare, nell’Union o nella League» ha chiaramente detto all’Herald. «Non siamo interessati ad essere coinvolti in una guerra di offerte o ad essere usati per alzare il prezzo».