Se per Calvisano e Cavalieri resta da decidere solo chi arriverà ai playoff con il primato in classifica, l’ultima giornata di campionato sarà una partita di grande valore per Rovigo, Petrarca e Mogliano. Le tre squadre venete si contendono infatti l’accesso ai playoff e ben 400mila euro di contributi ERC, che di questi tempi significano ossigeno in vista della prossima stagione, tanto più per una realtà come Mogliano che pare abbia un budget inferiore ai 600mila… La qualificazione all’Amlin Challenge Cup fa gola a tutti di questi tempi e non certo per il fascino del confronto europeo, non ne fa un mistero lo stesso presidente rossoblù Francesco Zambelli: «Se non andrà bene, l’anno prossimo ci sarà un ridimensionamento».
A rendere ancor più emozionante la gara, il derby Petrarca-Rovigo, riedizione della finale 2011, per una gara da dentro o fuori. I rossoblu sfideranno i campioni d’Italia in carica del Petrarca, al “Plebiscito”, alle 16 (diretta Rai Sport). «Una riderà, l’altra si morderà le mani» sintetizza Pasquale Presutti. «E’ stata una stagione in cui abbiamo commesso molti errori, perso punti – sottolinea oggi il tecnico bianconero sulle pagine del Gazzettino – . Abbiamo avuto a che fare con infortuni occorsi a uomini chiave come a Repetto che la stagione scorsa, da solo, ha segnato 11 mete. Un peccato non si possa replicare la finale. Quest’anno non avverrà, a meno che non succeda un miracolo, ma Mogliano è lanciato ed è difficile che sbagli a Catania dove può guadagnare punti per conquistare un posto per i play-off. Per noi non sarà una settimana diversa dalle altre, forse preferiremo un po’ di allenamento in più in campo piuttosto che in palestra, ma la vera sfida sarà quella di tenere tranquilli i ragazzi. Nel caso in cui non ci qualificassimo, come per i nostri rivali, sarebbe anche un danno sotto il profilo economico».