I Cavalieri Prato salutano il pubblico del Chersoni di Iolo a testa alta, i ragazzi di Alejandro Moreno stanno onorando fino in fondo il campionato, benché la difficoltà oggettive hanno impedito alla squadra di togliersi delle soddisfazioni.
Già ampiamente retrocessi, i Cavalieri hanno cercato di rimanere aggrappati al match, ma i gialloneri hanno fatto leva sul superiore livello tecnico e fisico rispetto toscani e già al 3′ Viadana va in meta con Andrea Denti, ottimo flanker classe 1994 che trova, dopo più fasi gioco, il varco giusto per marcare. La sfida in mischia è molto interessante soprattutto con il duello in prima linea tra i due ex Traore e Bigoni. In touche le cose sembrano andare bene per Viadana, ma Petillo e soci hanno orgoglio da vendere e sui punti d’incontro alzano lo spirito di sacrificio e la voglia di lottare. In dieci minuti, infatti, l’apertura si presenta tre volte dalla piazzola, ma solo in un’occasione con successo, mentre al 19′ è Cavallero ad oltrepassare la linea che vale cinque punti. Al 32′ è Monfrino a trovare la strada della meta dopo un lavoro buon collettivo iniziato con un turn over, passato attraverso più fasi di gioco e trasmissioni per guadagnare metri nella ventidue pratese, punto d’incontro e ripartenza vincente da terza centro del numero 8 piemontese che vale il parziale con cui si chiude il primo tempo (19-3).
La seconda frazione di gioco si apre con la meta dei padroni di casa che fa esultare il Chersoni ad opera di Giovanni Marchetto, tallonassero patavino che con la sua esperienza si sta dimostrando il collante della prima linea bianconera. Passano però quattro minuti e Viadana mette le mani sul bonus mete grazie ruggito di Ruzza che premia una splendida serie di trasmissioni ed un break profondo di McKinley. È lo stesso numero 10 irlandese, alla fine Man Of the match, a fissare e liberare alla propria destra Ruzza con timing perfetto verso la meta. Le ultime due marcature sono firmate dai due centri Pavan e Manganiello che hanno fissato il risultato sul 8-38 finale.
Regan Sue: «Abbiamo fatto i cinque punti, obiettivo più concreto di oggi, ma abbiamo anche fatto vedere una buona difesa e sono soddisfatto della prestazione di chi ha avuto in stagione un minutaggio più contenuto. Ora dovremo pensare al Calvisano che è una partita molto particolare essendo un derby e quindi molto attesa, ma è ovvio che per poter sperare ancora di entrare nelle prime quattro, avremo bisogno di un aiuto dagli altri campi».