In un Rovigo destinato a perdere diversi elementi in estate, alcuni pezzi da novanta dovrebbero ugualmente continuare a vestire il rossoblu anche la prossima stagione. E’ il caso di Denis Majstorovic, tra i protagonisti assoluti di questa stagione e che i rumors celtici – al momento – non avvicinano ad alcuna franchigia. Bene per il Rovigo, che il prossimo anno potrà contare nuovamente sull’apporto di uno dei giocatori più performanti dell’intero campionato. Classe 1989, il croato ha seguito quest’anno i suoi vecchi compagni del Prato, arrivato in estate per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Bergamasco. Al Battaglini Majstorovic non ha fatto altro che confermare le grandissime qualità che già aveva messo in mostra in Toscana. Potentissimo, veloce ed esplosivo, il centro sta diventando l’arma in più del Rovigo in questo finale di stagione. La sua permanenza in rossoblu offrirebbe ampie garanzie dal punto di vista tecnico, considerati i tanti giocatori che Rovigo dovrà salutare in estate. Il destino di Montaruiol (Treviso), De Marchi (Treviso), Ceccato (Treviso) Roan (Zebre), Caffini (Zebre), Ferro (Zebre o estero), Menon (Treviso?), Ravalle (Fiamme Oro?), Ngawini (non confermato) sembra ormai deciso. Da valutare la posizione di capitan Mahoney, che potrebbe giocare un’ultima stagione e ricoprire il ruolo di chioccia per accompagnare la crescita di un nuovo tallonatore. Le voci parlavano di un addio del neozelandese già al termine del campionato, ma il probabile ritorno a Treviso di Ceccato potrebbe consigliare il giocatore a tenere le scarpe ai piedi per un’altra stagione. Difficile che l’allievo da formare possa essere Manghi, arrivato a gennaio 2014 dal Reggio ma quasi mai impiegato e fermato quest’anno anche da un infortunio.