Ottenuta la salvezza alla prima stagione in Serie A, l’Asti ricomincia dalle conferme di Wim Visser, che farà sempre più solo il tecnico e sempre meno il giocatore, e di Juan Sebastian Francesio, estremo e stella della squadra, che sembrava dovesse tornare definitivamente in Argentina, ma che nei giorni scorsi avrebbe mandato una mail al direttore sportivo Matteo Binello, annunciandogli la sua intenzione di giocare per l’Asti anche in questa stagione.
Non resteranno invece in Piemonte Gert Peens, il centro Matteo Calcagno ed il pilone irlandese Kevin Moran, mentre Michele Solimeo salterà i primi sei mesi della stagione perché impegnato all’estero per l’Erasmus.
Sul fronte acquisti invece sono tre le novità: il ritorno in biancorosso di Elio Giacoma, dopo un anno a Cuneo, l’arrivo da Rivoli del mediano d’apertura rumeno Dumitrou, ex nazionale, e l’ingaggio del centro del Pro Recco Davide Di Biase, utility back in grado di giocare anche estremo od ala, oltre a rappresentare una valida alternativa quale piazzatore. Proprio l’assenza di alternative dalla piazzola aveva infatti caratterizzato la prima stagione in A dei Piemontesi, che una volta infortunatosi Francesio si erano rivolti al numero 8 Lacatus, ingaggiando poi Peens nel mercato di riparazione.